2002-2004, cm 206 × cm 110
Materiali: seta, cotone.
Tecniche: applique a mano, quilting, ricamo e trapunto a mano.
La seta dà luminosità a questa rappresentazione della Firenze del 1490, meticolosamente ripresa dalla famosa Mappa della Catena. Il ricamo, il trapunto e il quilting a mano sono le tre tecniche di base utilizzate, seguendo quelli stessi metodi di lavorazione che ritroviamo nelle due trapunte Guicciardini (del 1300 circa, ritenute tra le piu antiche del mondo ora al Victoria and Albert Museum e al Museo del Bargello).
In questo lavoro, a sottolineare la tridimensionalità degli edifici, un’attenta visione rivela delle zone piu scure di ombra, (ottenute con degli inserti di stoffa scura sul retro) e il rosato dei tetti imbottiti (con la tecnica del trapunto ottenuto con dei fili di lana color marrone). Una ulteriore tridimensionalità è ottenuta con la tecnica del quilting attraverso tutti e tre gli strati , sempre rigorosamente a mano.
Nel bordo interno superiore e inferiore sono trapuntate due terzine della Divina Commedia che si riferiscono a Firenze: nel bordo in basso (Parad. XV 97-99)
“Fiorenza dentro da la cerchia antica,
ond’ella toglie ancora e terza e nona,
si stava in pace sobria e pudica.”
nel bordo in alto (Parad. XVI 82-84):
“E come ’l volger del ciel del la luna
cuopre e discuopre i liti sanza posa,
così fà di Fiorenza la Fortuna.”
Le ghirlande di fiori che incorniciano la trapunta, sono riprese dalle sei decorazioni floreali in ceramica di Luca della Robbia, (1454-1456) che si trovano nella Basilica di Santa Trinita a Firenze ( Basilica che è ben segnalata nella stessa mappa della città del 1500, come si può leggere, in ricamo, in basso a destra della quilt).
A distanza di venti anni da quando mi sono sposata in questa stessa Basilica è stata per me una sorpresa riscoprire, con le tecniche dell’appliquè su seta e del trapunto, questi delicati bouquet di fiori e frutta rinascimentali!